… Lo abbiamo aspettato per mesi….
…. Probabilmente tenevo già il biglietto nel cassetto… ed il concerto di Cesena doveva ancora iniziare….
… Certamente ho depennato dal calendario ogni singolo giorno che mi separava dalla data di Milano….
… Poi, tra un contest ed un articolo… un video live ed un giro di vinile…
… Il giorno dell’evento è arrivato e… mi sono ritrovato in fila, sotto una pioggia battente, ad attendere a Milano che aprissero le porte dell’Alcatraz!
… Oggi… se devo tirare le somme… dopo tutto il tempo che è passato e tutto quello che l’ho desiderato… posso solamente dire…
… CA..O SE NE È VALSA LA PENA!!
CORRODED
Gruppo d’apertura, con mia enorme sorpresa, in quanto non menzionati da alcuna fonte ufficiale, i CORRODED. Un gruppo svedese, a me, fino ad allora sconosciuto che mi ha sinceramente divertito e coinvolto. Non ne conoscevo l’esistenza, non ne conoscevo le canzoni, non ne sapevo nulla di loro, ma alla fine dell’esibizione mi sono ritrovato a pensare che ne avrei voluto ancora.
Bravi, coinvolgenti e con una musica sicuramente adatta a riempire l’attesa degli Airbourne. Mi ricordavano per certi versi i Metallica, a tratti i Clutch, un po di Wolfmother, Nickelback e cos’altro ditemelo voi… Comunque oggi ho i loro due album nella mia collezione.
BLACK SPIDERS
Appena il tempo di una capatina alla Toilette (che a differenza di quella di Cesena, sarà stata puzzolente, ma almeno non la dovevi fare contro una lastra di metallo che la faceva colare in una grata a terra!) ed ecco i Black Spiders! Giusto qualche secondo per chiedersi come mai non fossero accompagnati dalle sexy tenniste (vedi video BALLS di Black Spiders), che Tac- Tac-TacTacTacTac, le bacchette di Simon “Tiger” Atkinson hanno dato il tempo ed un vortice di note si è mescolato all’aria.
Una canzone e poi un’altra, una pausa e poi musica e musica ancora ed anche loro si sono guadagnati un posto di tutto rispetto nella mia collezione. Bravi, questi Inglesi, capaci di farci desiderare ancora di più l’arrivo degli AIRBOURNE!
AIRBOURNE
Come al solito sono entrati senza tante presentazioni ed è stato subito vero e devastante Rock And Roll!
Uno spettacolo in cui la buona acustica, a differenza di Cesena, si è sentita. Forse inizialmente qualche problema al microfono di David Roads che lo faceva sovrastare alla voce di Joel e Justin nei cori, ma tutto sommato un suono forte, ma non disturbante, pulito e deciso come quest’anno mi è capitato poche volte di sentire.
Machissenefrega dell’acustica!! Joel era indiavolato, con assoli spegiudicati e “passeggiate” tra il pubblico, senza precedenti. Ha girato tutto il locale, fino ai piani alti, suonando come se non ci fosse un domani!
Justin ha roteato la testa come se volesse staccarsela dal collo, David ha lanciato plettri tra il pubblico come se ne avesse un camion pieno e non ha perso neppure una nota per strada e Ryan, all’inizio di “Live It Up!”, ha fatto girare quella sirena antiaerea così velocemente e con una tale energia che pensavo ci lasciasse il braccio!
Un concerto bomba che ha valso tutta la lacerante attesa e che li ha visti in un’esibizione senza precedenti… Almeno qui in Italia.
Fantastico il momento in cui Joel ha suonato al buio, illuminato solamente da un faro a terra, sopra una cassa marshall e quando ha chiesto al pubblico di scegliere tra due canzoni e poi, dopo una chiacchierata col fratello, hanno deciso di suonarle entrambe!
Poi le immancabili dita a triangolo rivolte al cielo, la bottiglia di vino in “Cheap Wine and Cheaper Women” e le lattine fracassate con la testa!
Tutto perfetto, tutto bello. Bello lo spettacolo, bella la gente presente, e bello il dopo concerto in cui abbiamo incontrato la band nei camerini.
IL DOPO CONCERTO
Abbiamo portato loro i vostri saluti, i vari Grazie che ci avete postato e se vi interessa… Joel ci ha abbracciati perché aveva la mano destra distrutta e dolorante, Ryan ci ha confermato che il prossimo anno saranno probabilmente ancora in Italia a “.. Some Festivals..”, David ci ha chiesto se c’era piaciuta l’esibizione (e non stava scherzando, voleva proprio saperlo!), mentre Justin ci ha detto che hanno già buttato giù qualche nuovo Riff ed abbozzato un paio di canzoni inedite e che il 2015 dovrebbe essere l’anno del nuovo album, ma per ora tour in Europa e poi diverse date nel Regno Unito…. Ah… E la “The Trooper Beer is a very good beer!” ha poi risposto con un sorriso alla nostra domanda!
Non smetterò mai di sottolineare come siano dei ragazzi allegri, gentili, disponibili e semplici… Ma dovremo assolutamente far assaggiare loro la birra Italiana!
Sul palco dinamite, nella vita vera ti spiazzano per la loro gentilezza ed accoglienza.
LA COSA NEGATIVA
Purtroppo anche le migliori ciambelle a volte non riescono con il buco (come diceva il saggio Confucio!), e la nota negativa di tutta la serata è stato il constatare che nei camerini non c’era l’ombra di una “GROUPIE”. Niente orge, droga, alcool musica a palla e perversione, ma solamente i componenti dei tre gruppi che, appoggiati al muro del corridoio, chiacchieravano, scherzavano e si preparavano per uscire a firmare autografi… Ora fate un po’ voi!
QUESTO E’ QUANTO!
Tanto materiale autografato per un prossimo eventuale contest, un inestimabile regalo ricevuto (una pelle battente utilizzata durante il concerto da Ryan) e due apprezzatissime bottiglie di vino donate loro da tutto il Fan Club… Ma come dico sempre una foto vale più di mille parole e tante foto… Un vocabolario!! Perciò guardatevele qui!
ED IL VOSTRO MATERIALE?
Se volete vedere le vostre foto ed i vostri video pubblicati sul sito mandateceli qui oppure tramite facebook ad AIRBOURNE ITALIAN FAN CLUB!
Potete inoltre segnalarci cose riguardanti gli AIRBOURNE su youtube o in qualunque altra parte del web.
Alla prossima e ricordate… ROCK AND ROLL WILL NEVER DIE!
I told my kids we’d play after I found what I needde. Damnit.